venerdì 14 settembre 2012

Cupra allagata

A Cupra Marittima il
torrente Sant’Egidio si è ingrossato straripando alla propria foce, costringendo la chiusura del tratto del lungomare.
Un altro problema a Cupra Marittima è che piove nella scuola, di preciso nell’ala est dell’edificio dove insistino diverse classi.
L’acqua entra dalle finestre ormai fatiscenti e che avrebbero bisogno di una ristrutturazione.
Gli alunni delle superiori hanno riempito i secchi con l’acqua raccolta dagli stracci apposti sulle finestre per non far si che non entrasse nelle classi.
A San Benedetto del Tronto invece ormai si registrano diverse zone allagate come possiamo vedere dalle immagini scattate da Monica Vallorani che commenta “Abito a Porto d’ascoli zona centro, dietro alla Nazionale, tra via Isonzo e largo Esperanto. L’acqua ci è entrata in casa, nell’appartamento al piano terra, ce n’è un paio di cm in tutto l’appartamento, ma sopratutto l’acqua cresceva dalla doccia nel bagno…. è ormai tempo di capire perchè succede questo, in un mese è la quarta volta! è la rete fognaria, o il fatto che è stato costruito dove non si doveva, con il beneplacito di tutti, ostruendo cosi le fogne?! e si è persa ogni cura del territorio?”.
Dal sito del comune di San Benedetto del Tronto la Polizia Municipale informa “tutti i sottopassi ferroviari (compreso quello della stazione ferroviaria) sono chiusi.
La Statale Adriatica chiusa da via della Liberazione (zona Ragnola) fino al confine con Abruzzo. L’unica strada di collegamento da sud a nord della città è la soprelevata Ascoli Mare. Si raccomanda comunque di evitare assolutamente di spostarsi se non in caso di assoluta necessità.
Diverse le strade cittadine chiuse, si segnalano smottamenti lungo le strade dirette all’entroterra.
Si è provveduto a far evacuare il plesso Alfortville, in zona Agraria, dove gli alunni sono stati ripresi dai genitori tempestivamente avvisati”.
Grottammare invece la situazione è migliore, tranne qualche sottopasso chiuso e le strade chiuse nel quartiere della Chiesa Gran Madre di Dio non si registrano gravi disagi.
E' consigliabile non uscire di casa, tranne che per necessità perchè diverse strade sono chiuse.

venerdì 3 febbraio 2012

Cupra Marittima sotto una coltre di neve: protezione civile a lavoro e scuole chiuse

CUPRA MARITTIMA – Persiste la precipitazione nel Piceno. Colpita anche Cupra. Ha iniziato a scendere durante la notte tra il 2 e il 3 febbraio l’incessante neve che non sembra smettere di cadere.
Purtroppo già dalle prime ore del mattino sono stati avvertiti i primi disagi; sulle strade provinciali e comunali, impedendo a una buona porzione di cittadini cuprensi di recarsi a lavoro. Anche gli studenti hanno avuto difficoltà a raggiungere le sedi scolastiche.
Immediati i provvedimenti dell’amministrazione Comunale, infatti, le scuole di Cupra Marittima: asilo, elementari, medie e superiori, sono rimaste chiuse nel pomeriggio di venerdì 3 febbraio annullando il rientro pomeridiano.
Le scuole saranno chiuse anche sabato 4 febbraio, con riapertura, salvo complicazioni, lunedì 6 febbraio. Sono attualmente operative sul territorio cuprense la Polizia Municipale e la Protezione Civile che stanno intervenendo con sei squadre organizzate e dotate di una ruspa e un mezzo spargi sale, già utilizzate nella mattinata di venerdì per i primi interventi.
Per quando riguarda le strade provinciali è stata avvertita la Provincia di Ascoli Piceno che provvederà a riguardo. Inoltre, a causa della chiusura dei caselli autostradali, il traffico dei mezzi pesanti è stato dirottato sulla Statale Sedici e Cupra è attraversata in questo momento da parecchi camion.
Il sindaco Domenico D’Annibali ed il comandante Luigi Locci avvertono i cittadini di mettersi alla guida sono in caso di necessità e dotati di gomme termiche o catene.
In caso di necessità i cittadini possono chiamare il numero 0735.776060 e risponderà direttamente il comando della Polizia Municipale che cercheranno di risolvere qualsiasi tipo di richiesta o emergenza.